Potete essere certi che con un tale team di insegnanti le ricette non saranno noiose! E nessuno dei vostri amici crederà fin dalla prima volta che il rotolo o la torta li avete fatti voi e non li avete ordinati.

Imparerete:

• Come rendere indimenticabile la torta di carote;
• Come arrotolare correttamente un rotolo;
• Come fare una torta di patate o un dolce Tres Leches.

Convenienza. Non perdete tempo a viaggiare: tutto il divertimento avviene direttamente nella vostra cucina.

Conveniente. Non dovete spendere troppo per frequentare la migliore scuola di cucina del Paese.

Ottimale. Un solo corso che vi insegnerà a sperimentare sapori e consistenze in un formato casalingo. Inoltre, creare bellezza nel piatto sentendosi un pasticcere.

Per chi

Il corso è adatto a tutti coloro che sono interessati alla pasticceria e che desiderano imparare dai pasticceri dei famosi ristoranti di Mosca per replicare i dolci più famosi nella cucina di casa.

Programma del corso

Durata del corso: 4 giorni

Formato: Offline/Online

Costo: 750 euro (include formazione, materiali, degustazioni)/520 euro (include formazione)

Giorno 1: Le basi dei dessert da ristorante

• Introduzione al mondo dei dessert da ristorante: cosa rende i dessert di alta gamma diversi da quelli fatti in casa?
• Panoramica delle tecniche principali: temperare il cioccolato, creare texture;
• Introduzione agli ingredienti principali dei dessert da ristorante: come scegliere i prodotti di qualità;
• Lezione pratica: preparazione di dessert di base (panna cotta, mousse di panna montata, torta al cioccolato classica);
• Degustazione dei dessert finiti.

Giorno 2: dessert al cioccolato e caramello

• Teoria della lavorazione del cioccolato: come creare una consistenza e una brillantezza perfette;
• Preparazione di dessert al cioccolato: crostate, tartufi, mousse;
• Lavorazione del caramello: preparazione di salse e decorazioni al caramello;
• Lezione pratica: preparazione di dessert al cioccolato con additivi originali, lavorazione del caramello per la decorazione;
• Degustazione: crostate al cioccolato e dolcetti al caramello.

Giorno 3: Dessert moderni – texture e stratificazione

• Creazione di dessert a strati con diverse consistenze (lisci, croccanti, ariosi);
• Preparazione di dessert con azoto liquido, texture al lampone e creme al limone;
• Tecniche di lavorazione con gelatina e agar-agar per creare texture originali;
• Lezione pratica: creazione di una torta con texture multistrato, lavorazione della glassa a specchio;
• Degustazione: dessert con texture di mousse, gelatine, coperture a specchio.

Giorno 4: Decorare e servire i dessert

• Tecniche di decorazione dei dessert: fiori commestibili, elementi in caramello, decorazioni in cioccolato;
• Regole per servire i dessert al ristorante: design del piatto e servizio;
• Segreti per creare porzioni perfette da servire;
• Lezione pratica: decorazione dei dessert, creazione di porzioni individuali;
• Degustazione finale: tutti i dessert del corso, discussione sulle sottigliezze della decorazione e del servizio;
• Certificato di completamento del corso.

Cosa è incluso nel costo del corso:

• Tutti gli ingredienti e i materiali per la preparazione dei dessert (offline);
• Materiale didattico e ricette;
• Degustazione di tutti i dessert preparati (offline);
• Certificato di completamento.

Iscriviti al corso

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La prima cosa a cui prestare attenzione quando si scelgono i frutti di mare è la loro freschezza. La scelta migliore è ovviamente quella di prodotti freschi, ma si possono usare anche frutti di mare congelati, se sono stati conservati correttamente. Quando si acquistano i frutti di mare freschi, bisogna controllarne l’odore. Deve essere fresco e neutro, non sgradevole. I crostacei e i molluschi devono avere il guscio chiuso, mentre i pesci devono avere le squame lucide e gli occhi chiari. Se scegliete frutti di mare surgelati, assicuratevi che la confezione sia intatta e che non sia coperta di ghiaccio.

Per quanto riguarda la cottura, gli chef italiani preferiscono preparare i frutti di mare nel modo più semplice possibile per esaltarne il sapore naturale. Per i molluschi, come cozze e ostriche, è sufficiente bollirli o cuocerli al forno con vino bianco, aglio e prezzemolo. In questo modo si preserva la consistenza e il sapore delicato senza sovraccaricarli di spezie inutili.

Per pesci e crostacei come gamberi, calamari o polpi, l’ideale è il metodo della cottura al forno o della frittura in olio d’oliva con erbe fresche come rosmarino o timo. L’aspetto importante è non cuocere troppo il cibo, in modo che non perda la sua succosità. Le salse leggere a base di vino bianco o succo di limone si sposano bene con i frutti di mare e aggiungono un sapore sofisticato.

Non dimenticate che i frutti di mare cuociono rapidamente ed è meglio cuocerli all’ultimo momento per non perdere il loro sapore e la loro consistenza. In Italia, la pasta viene spesso cucinata con i frutti di mare, ed è importante che la pasta sia al dente e che i frutti di mare vengano aggiunti alla fine per non cuocerli troppo.

Nella cucina italiana, i frutti di mare non sono solo deliziosi ma anche salutari. Con il minimo sforzo, si possono creare piatti straordinari che deliziano per il loro sapore e per i loro benefici nutrizionali. L’importante è prestare attenzione alla qualità degli ingredienti e rispettare le tradizioni che si tramandano di generazione in generazione da secoli.

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In primo luogo, è importante scegliere il riso giusto: il riso arborio è il migliore, perché ha un alto contenuto di amido, che è quello che dà al risotto la sua famosa consistenza cremosa. Scegliete solo riso fresco in modo che mantenga le sue qualità migliori durante la cottura.

Il principio di base della cottura del risotto consiste nell’aggiungere gradualmente il liquido al riso e nel mescolare continuamente. Iniziare a soffriggere la cipolla tritata in olio d’oliva o burro fino a renderla trasparente. Questo darà al piatto sapore e tenerezza. Dopodiché, aggiungete il riso e fatelo soffriggere leggermente in modo che si ricopra di olio e diventi leggermente trasparente. Questo passaggio aiuta a far emergere l’amido, che è quello che crea la caratteristica consistenza cremosa del risotto.

Dopodiché, iniziare ad aggiungere il brodo caldo, cucchiaio dopo cucchiaio. Ogni volta, attendere che il riso assorba il liquido prima di aggiungere la porzione successiva. Questo processo richiede pazienza e attenzione, poiché il liquido deve essere aggiunto lentamente e in modo uniforme per evitare che il riso diventi troppo morbido. Dopo circa 18-20 minuti, quando il riso è morbido ma con un leggero “morso” (al dente), si può terminare la cottura.

Quando il risotto è pronto, aggiungete un po’ di burro e di parmigiano grattugiato per esaltarne il sapore e la consistenza. Questi ingredienti daranno al piatto una consistenza vellutata e una certa profondità. Si possono anche aggiungere erbe fresche come il basilico o il timo per dare al piatto un sapore fresco e aromatico.

È importante ricordare che il risotto va servito subito dopo la cottura per preservarne la consistenza perfetta. Una cottura troppo lunga può far sì che il riso diventi troppo morbido e perda la sua cremosità.

Il risotto è un piatto versatile che può essere adattato ai diversi gusti. Si possono aggiungere funghi, frutti di mare, carne o verdure. L’importante è ricordare i principi di base: aggiungere gradualmente i liquidi e mescolare costantemente per ottenere un risotto cremoso e perfetto che si scioglierà in bocca.

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Imparerete

• che tipo di farina si deve usare per fare la pasta e perché la farina comune, che usiamo per fare le torte, non va bene;
• come si impasta la pasta, come si stende e come si modella la pasta;
• tutti i possibili errori che possono verificarsi durante la cottura della pasta senza attrezzature speciali.

Comodo. Non perdete tempo a viaggiare: tutto il divertimento avviene direttamente nella vostra cucina.

Conveniente. Non dovete spendere troppo per frequentare la migliore scuola di cucina del Paese.

Ottimale. Cucinate senza attrezzature speciali o risparmiate tempo utilizzandole.

Per chi

Adatto a qualsiasi livello di competenza!

Programma del corso

Durata del corso: 3 giorni

Formato: offline/online

Costo: 650 euro (include lezioni, materiali, degustazioni)/470 euro (include lezioni)

Giorno 1: Introduzione alla pasta – la base della cucina italiana

• Teoria: cos’è la pasta? Storia della pasta in Italia e dei suoi tipi;
• Ingredienti per la pasta: farina, uova, acqua – come scegliere i prodotti giusti;
• Tecniche di impasto: metodo manuale e a macchina;
• Lezione pratica: preparazione della pasta, nozioni di base per impastare e tirare;
• Degustazione: pasta con sughi semplici (pomodoro, basilico).

Giorno 2: Formati di pasta e sughi

• Introduzione ai diversi formati di pasta: tagliatelle, pappardelle, ravioli, farfalle;
• Tecniche per modellare la pasta a mano;
• Preparazione di sughi: sugo classico al pomodoro, sugo alla panna, sugo al pesto;
• Lezione pratica: preparazione della pasta e dei sughi, abbinamento dei sughi alla pasta;
• Degustazione: pasta con diversi sughi e ingredienti.

Giorno 3: ripieni e finitura della pasta

• Riempimento della pasta: come preparare i ripieni dei ravioli (ricotta, spinaci, carne, funghi);
• Attività finale: creazione di ravioli e altre paste con ripieni;
• Consigli per servire la pasta e i sughi: come decorare e servire la pasta in modo eccellente;
• Degustazione finale: ravioli con diversi ripieni, pasta con salse, formaggi italiani e vino;
• Certificato di completamento del corso.

Cosa è incluso nel costo del corso:

• Tutti gli ingredienti e i materiali per la preparazione della pasta (offline);
• Materiale didattico e ricette;
• Degustazioni di tutti i piatti preparati (offline);
• Certificato di completamento del corso.

Iscriviti al corso

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Tipo di olio: extravergine o normale?

L’olio di oliva di qualità più elevata è l’Extravergine. Si ottiene con una prima spremitura a freddo, senza l’uso di sostanze chimiche o di calore, che preserva tutti i nutrienti e il sapore. Anche l’olio vergine è di alta qualità, ma con un contenuto inferiore di componenti benefici. Gli oli raffinati sono ulteriormente lavorati e non hanno lo stesso sapore e aroma intenso dell’Extravergine.

Colore dell’olio

Il colore dell’olio d’oliva può variare dal dorato al verde, a seconda della varietà di olive e della regione di produzione. Tuttavia, il colore non è un indicatore di qualità: è più importante prestare attenzione al gusto e all’aroma dell’olio. Gli oli verdi tendono ad avere un sapore più aspro ed erbaceo, mentre gli oli dorati tendono ad essere più delicati e dolci.

Data di raccolta e data di scadenza

Controllate sempre la data di raccolta sulla confezione. L’olio d’oliva è un prodotto fresco e più è fresco, meglio è. L’olio dovrebbe essere consumato entro 12-18 mesi dalla raccolta. Fate attenzione anche alla data di scadenza: l’ideale sarebbe consumare l’olio entro un anno dal confezionamento.

Imballaggio: vetro o plastica?

È preferibile conservare l’olio d’oliva in bottiglie di vetro scuro, poiché è sensibile alla luce. Le bottiglie trasparenti o le confezioni di plastica possono far perdere all’olio il suo sapore. Se si vede un olio in una confezione trasparente, è meglio non rischiare e scegliere un prodotto in una bottiglia scura.

Prezzo e produttore

Un buon olio d’oliva non può essere troppo economico. Se il prezzo sembra sospettosamente basso, molto probabilmente si tratta di un olio di bassa qualità. È meglio affidarsi a produttori noti e affidabili che garantiscono l’alta qualità del loro prodotto.

Conclusione

Scegliere l’olio d’oliva non è solo acquistare un prodotto, ma un vero e proprio rito. Al momento della scelta, prestate attenzione al tipo di olio, alla sua confezione, alla data di raccolta e al produttore. Solo così potrete gustare il vero sapore del Mediterraneo e utilizzare al meglio l’olio d’oliva in cucina!

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Il programma del corso è stato aggiornato, il che significa che imparerete a cucinare ancora di più i vostri piatti di carne preferiti nella vostra cucina!

Imparerete

• quale taglio di manzo scegliere per un determinato piatto;
• come armonizzare guarnizioni e salse con la carne;
• come preparare diverse salse e marinate;
• come cucinare 11 diversi piatti di carne.

Comodo. Non perdete tempo a viaggiare: tutte le cose più interessanti avvengono direttamente nella vostra cucina.

Conveniente. Non dovete spendere troppo per frequentare la migliore scuola di cucina del Paese.
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Ottimale. Con un solo corso, imparerete a cucinare piatti a base di carne e inizierete a conoscere i diversi tipi di carne.

Per chi è

Per chi crede che non ci sia nulla al mondo di così delizioso come un buon pezzo di carne. Non è necessario saper cucinare: vi insegneremo tutto noi!

Programma del corso

Durata del corso: 5 giorni

Formato: offline/online
Costo: €850 (include lezioni, materiali, degustazioni)/€650 (include lezioni)

Giorno 1: Le basi del lavoro con la carne

• Introduzione al mondo della carne: tipi di carne, anatomia dell’animale e caratteristiche dei tessuti;
• Come scegliere la carne giusta: cosa cercare al momento dell’acquisto;
• Preparazione della carne per la cottura: pulizia, taglio, ammollo;
• I principali metodi di trattamento termico della carne: frittura, casseruola, cottura, griglia;
• Esercitazioni pratiche: taglio del pollo e del maiale, tecniche di taglio di base.

Giorno 2: Bistecche e arrosti

• Basi della cottura delle bistecche: tipi di bistecche e loro peculiarità;
• Tecniche di frittura della bistecca: come ottenere una crosta e una succosità perfette;
• Peculiarità dell’uso di spezie e marinate per le bistecche;
• Esercitazione pratica: cottura di bistecche a diversi livelli di frittura;
• Degustazione: bistecche con guarnizioni e salse.

Giorno 3: Carni alla griglia e alla brace

• Le basi della cottura alla griglia: cosa è importante sapere su griglie e braci;
• Segreti della cottura di kebab e barbecue: marinate e spezie;
• Lezione pratica: cucinare spiedini di diversi tipi di carne (maiale, manzo, agnello);
• Consigli di servizio: salse per barbecue, contorni e insalate;
• Degustazione: carne alla griglia con salse.

Giorno 4: Carne al forno e cottura lenta

• Carne al forno: le specificità della cottura di pezzi grandi;
• Teoria della cottura lenta: brasatura e casseruole;
• Lezione pratica: cottura dell’anatra al forno, stufato di manzo;
• Suggerimenti su temperatura e tempi per i diversi tipi di carne;
• Degustazione: piatti preparati con la cottura lenta.

Giorno 5: Prelibatezze di carne e sessione finale

• Preparazione di prelibatezze a base di carne: paté, salsicce, prosciutto;
• Tecniche di conservazione della carne: salatura, affumicatura;
• Esercitazione pratica: preparazione di salsicce o prosciutto fatti in casa;
• Consigli per la conservazione dei prodotti a base di carne;
• Degustazione finale di tutti i piatti di carne preparati;
• Certificato di completamento del corso.

Cosa è incluso nel costo del corso:

• Tutti gli ingredienti e i materiali per la preparazione della carne (offline);
• Materiale metodologico e ricette;
• Degustazione di ogni piatto preparato durante il corso (offline);
• Certificato di completamento del corso.

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Scegliere la farina giusta

Per una pasta perfetta, la farina è fondamentale. Gli chef italiani consigliano di utilizzare la farina di tipo 00, ideale per la pasta, che le conferisce una consistenza delicata. Se volete una pasta più densa, aggiungete un po’ di farina grossa.

Il giusto rapporto tra gli ingredienti

L’impasto classico della pasta è composto da due soli ingredienti: farina e uova. Per ogni 100 g di farina, utilizzare 1 uovo. È importante che le uova siano fresche e che la farina sia di buona qualità. Molti commettono l’errore di aggiungere troppe uova o acqua, rendendo l’impasto troppo morbido e appiccicoso. Seguite rigorosamente le proporzioni e il vostro impasto sarà perfetto!

Tecnica di impasto

L’impasto della pasta richiede pazienza e attenzione. Iniziate setacciando la farina in una grande ciotola o su un piano di lavoro, creando una “montagna”. Create un avvallamento al centro e sbattete delicatamente le uova. Mescolate gradualmente la farina alle uova e poi lavorate l’impasto con le mani fino a renderlo liscio ed elastico. Possono essere necessari 10-15 minuti. Dopodiché, avvolgere l’impasto in una pellicola trasparente e lasciarlo riposare per 30 minuti: ciò contribuirà a renderlo più malleabile.

Lo spessore della pasta

La pasta ideale ha il giusto spessore, che dipende dal tipo di pasta. Per le tagliatelle e le fettuccine, la pasta deve essere sottile ma non trasparente. Per i ravioli, deve essere un po’ più spessa per evitare che si strappino durante la cottura. Utilizzare una macchina per la pasta per stendere la pasta in modo uniforme. Non dimenticate di cospargerla di farina per evitare che si attacchi.

Cottura corretta

Per ottenere una pasta perfetta, è importante non solo preparare correttamente l’impasto, ma anche cuocerlo. L’acqua di bollitura deve essere salata: aggiungere 1 cucchiaio di sale per 1 litro d’acqua. La pasta cuoce rapidamente – solo 2-3 minuti per la pasta fresca. È importante non cuocerla troppo, in modo che rimanga al dente, cioè con una leggera resistenza quando la si morde.

Conclusione

La pasta perfetta è il risultato di un’attenta cura di ogni fase. Scegliete ingredienti di qualità, seguite le proporzioni e non dimenticate la tecnica di cottura. Con questi consigli, sarete in grado di preparare una pasta che ha lo stesso sapore di quella del ristorante!

Non abbiate quindi paura di sperimentare e godetevi ogni fase del processo di cottura.

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Imparerete:

• Dove trovare gli ingredienti giusti per i piatti italiani;
• Quali zuppe piacciono agli italiani oltre al minestrone (e come prepararle);
• Con quali ripieni si possono fare i ravioli;
• Come rendere il risotto ancora più delizioso;
• Cosa servire come dessert all’italiana.

Comodo. Non perdete tempo a viaggiare: tutto il meglio avviene direttamente nella vostra cucina.

Conveniente. Non dovete spendere troppo per frequentare la migliore scuola di cucina del Paese.

Ottimale. Un solo corso per capire le complessità della cucina italiana.

Per chi

Il corso non è strettamente legato al vostro livello di competenza: potete essere principianti, intermedi o esperti.

Il punto chiave è l’interesse per la cucina italiana e il desiderio di diversificare la propria alimentazione.

Programma del corso

Durata del corso: 5 giorni

Formato: offline/online

Costo: €900 (include lezioni, materiali, degustazioni)/ offline €700

Giorno 1: Introduzione alla cucina italiana

• Storia della cucina italiana: tradizioni e influenze regionali sui piatti;
• Basi della cucina italiana: uso di prodotti freschi, olio d’oliva, spezie;
• Introduzione alla pasta: tipi di pasta, preparazione corretta;
• Lezione pratica: cucinare la pasta con il sugo (carbonara, amatriciana);
• Degustazione: pasta fresca e sughi, imparare a combinare correttamente i sapori.

Giorno 2: Pizza e Focaccia

• Le tradizioni della pizza in Italia: da Napoli alla Sicilia;
• Come preparare l’impasto della pizza e della focaccia;
• Lezione pratica: preparazione dell’impasto, utilizzo di ingredienti freschi per la pizza;
• Tecniche di cottura: come ottenere una crosta e un sapore perfetti;
• Degustazione: pizza con diversi condimenti, focaccia con rosmarino e olio d’oliva.

Giorno 3: Risotto e pasta ai frutti di mare

• Le basi del risotto: come cucinarlo correttamente per ottenere una consistenza cremosa.
• I frutti di mare nella cucina italiana: come lavorare con gamberi, cozze, calamari.
• Lezione pratica: preparazione del risotto ai frutti di mare, pasta con assortimento di mare.
• Suggerimenti sulla composizione di piatti con frutti di mare ed erbe aromatiche.
• Degustazione: risotto ai frutti di mare e pasta con salsa al vino bianco.

Giorno 4: Zuppe e salse della tradizione italiana

• Le zuppe nella cucina italiana: minestrone, cannelloni, zuppa di lenticchie;
• Salse italiane: salsa di pomodoro, pesto, salsa al basilico;
• Lezione pratica: preparazione del minestrone, della salsa al pesto e della salsa al pomodoro con aglio;
• Segreti del servizio e delle zuppe italiane;
• Degustazione: minestrone con formaggio, pasta al pesto e salsa di pomodoro.

Giorno 5: Dolci italiani e degustazione finale

• Introduzione ai dolci italiani: tiramisù, cannoli, panna cotta;
• Preparazione del tiramisù con crema classica, dei cannoli con ricotta e della panna cotta con frutti di bosco;
• Consigli per decorare e servire i dolci;
• Degustazione finale di tutti i piatti preparati: pasta, pizza, risotto, zuppe e dessert;
• Certificato di completamento del corso.

Cosa è incluso nel costo del corso:

• Tutti gli ingredienti e i materiali per cucinare (offline);
• Materiale didattico e ricette;
• Degustazioni di tutti i piatti preparati (offline);
• Certificato di completamento.

Iscriviti al corso

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Una delle salse italiane più popolari è la salsa di pomodoro. Per prepararla è necessario partire da pomodori maturi di qualità, che vanno tagliati e scaldati con aglio, olio d’oliva e basilico. Questa salsa può essere più densa o più liquida, a seconda del tipo di piatto che si sta preparando. È perfetta per la pasta, per la pizza o anche per gli stufati, in quanto conferisce loro un sapore e un aroma ricchi. Il segreto è assicurarsi che i pomodori siano freschi e naturali, e per esaltarne il sapore si può aggiungere un po’ di sale, zucchero e, se necessario, vino.

Un’altra salsa popolare è il pesto, una pasta saporita a base di basilico fresco, olio d’oliva, pinoli, aglio e parmigiano. Per ottenere un pesto davvero delizioso, è importante utilizzare ingredienti di qualità, soprattutto olio d’oliva e formaggio. Il pesto si sposa perfettamente con la pasta, soprattutto tagliatelle o fusilli, oltre che con verdure e carne. Se volete rendere la salsa più leggera, potete ridurre la quantità di burro e di noci.

Il ragù alla bolognese è un altro classico italiano. Per prepararlo, è necessario mescolare la carne macinata (più spesso manzo o maiale) con verdure come cipolle, carote e sedano. Poi si aggiunge la passata di pomodoro e un po’ di vino. Questo sugo cuoce a lungo, il che gli permette di aprirsi e arricchirsi. Il bolognese è il compagno perfetto per la pasta, soprattutto per le lasagne, ma è ottimo anche con il purè di patate o semplicemente con il pane.

Per piatti più leggeri, come le insalate, l’ideale è una salsa vinaigrette: una miscela di olio d’oliva, aceto (balsamico o di vino), sale e pepe. La regola importante è che le proporzioni siano equilibrate in modo che il sapore non sia troppo acido o troppo grasso. Questa salsa darà freschezza e profondità di sapore a qualsiasi piatto.

Cucinare le salse italiane richiede pazienza e attenzione ai dettagli, ma sono proprio queste piccole sfumature a renderle così deliziose. Ricordate che non è importante solo scegliere gli ingredienti giusti, ma anche saperli combinare. Gli italiani dicono spesso: “Il sugo è l’anima del piatto”, ed è vero. La salsa giusta può non solo completare ma anche trasformare qualsiasi piatto, esaltandone tutti i sapori.

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La masterclass include una chiacchierata di lavoro con il supporto dello chef.

Imparerete:

• la tecnologia della preparazione della pasta sfoglia (tutte le sottigliezze e le sfumature)
• quali sono le fasi importanti da osservare e come prevenire
• tutti gli errori quando si lavora con la pasta sfoglia
• Quali prodotti si possono realizzare con la pasta sfoglia

Per chi

• Per tutti coloro che vogliono imparare a lavorare con la pasta sfoglia e gustare prodotti da forno gustosi per sé e per i propri cari.
• Adatto a tutti i livelli di esperienza.

Programma del corso

Durata del corso: 4 giorni

Formato: offline/online

Costo: 680 euro (include lezioni, materiali, degustazioni)/470 euro (include lezioni)

Giorno 1: Introduzione al mondo della pasta sfoglia

• Nozioni di base sulla pasta sfoglia: cos’è e come funziona la pasta sfoglia.
• Apprendimento degli ingredienti di base: farina, olio, acqua, sale, lievito.
• Impasto e prima stesura.
• Preparazione della pasta per croissant: tecniche multiple di piegatura e arrotolamento.
• Cuocere i primi croissant.

Giorno 2: I croissant – un classico della pasticceria francese

• Le basi dei croissant classici: selezione del burro e laminazione corretta.
• Tecniche di formatura della pasta per croissant (compresa la pasta di cioccolato e di mandorle).
• Punti importanti nella cottura dei croissant: temperatura e tempi del forno.
• Cuocere insieme: pasta per croissant in diverse versioni.
• Degustazione dei croissant finiti con diversi ripieni.

Giorno 3: Danishi – Scandinavian chic

• Introduzione ai danesi: cosa sono e come si preparano.
• Tecniche di lavorazione dei ripieni: crema di formaggio, frutti di bosco, cardamomo.
• Peculiarità della modellatura e dell’intreccio della pasta per i danesi.
• Cottura e decorazione dei danesi: glassa, zucchero a velo.
• Degustazione di danesi e croissant finiti.

Giorno 4: Completamento e perfezionamento

• Perfezionare le proprie abilità: perfezionare la stesura e la formatura dell’impasto.
• Sperimentare diversi ripieni per croissant e danesi.
• Consigli per la conservazione e il trasporto dei prodotti finiti.
• Tecniche di servizio e di mescita.
• Degustazione finale e scambio di impressioni.
• Certificato di completamento del corso.

Cosa è incluso nel costo del corso:

• Tutti gli ingredienti e i materiali da forno (offline)
• Materiale metodologico e ricette.
• Degustazioni di prodotti da forno e bevande (vino, caffè) (offline).
• Certificato di completamento del corso.

Iscriviti al corso

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